venerdì 15 novembre 2013

Decalogo social per cristiani 2.0

1 Facebook è come l'oratorio. Ci passano tutti e ci trovi tutti gli amici.
2 Foursquare è come la Messa. Non basta vederla in televisione: bisogna fare check-in.
3 I blog sono come il catechismo. Servono per approfondire.
4 Twitter è come la benedizione delle case. Rapidissima, ma raggiunge anche i più lontani.
5 Google è come la Bibbia. Ci trovi tutto quello che cerchi. 
6 Google Plus è come certe lezioni di teologia. Incomprensibili. 
7 Pinterest è come i quadri dei santi. Sono lì e ti guardano.
8 Le pagine ufficiali sono come la gerarchia. Un po' inamidata (almeno fino a Francesco).
9 La rete è come il Creatore. Senza di lei/Lui non esistiamo.

10 Questo decalogo è farina del mio sacco. Potete commentarlo o anche contestarlo, ma se volete copiarlo, citate almeno la fonte.

@donambro

6 commenti:

  1. Non solo mi piace e condivido, citando l'autore. Aggiungo che E' TROPPO BELLO!!! Grazie don :-)

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  2. Questo decalogo non nasce dal nulla ma è stato creato per ilcongresso "Glocal 2013" cui sono stato invitato a parlare. Qui trovi la sua storia: http://www3.varesenews.it/varese/il-don-firma-il-decalogo-social-per-cristiani-20-275870.html

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  3. Carissimo Don Ambrogio Cortesi, siamo la classe 3N del liceo Banfi di Vimercate. Abbiamo letto il suo decalogo pubblicato dal Corriere della Sera e ne abbiamo parlato con la nostra professoressa di religione Cristina Arisi. Lo abbiamo trovato molto costruttivo e interessante e saremmo grati se lei venisse qui al Banfi a discuterlo con noi. Distinti saluti la 3N e la prof. Arisi

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  4. Ho risposto tempo fa per email, ma tutto tace, riscrivo qui a Davide:
    Carissimo Davide, dammi un idea su che ora della settimana sarebbe e poi vediamo in che settimana si può fare l'incontro. Grazie dell'invito. Immagino che avrò molto da imparare. Puoi dare il tel della mia parrocchia alla cara prof. Arisi 0331 850280 in questo periodo però sono reperibile solo al mattino perché al pomeriggio-sera ho le tweet-benedizioni di Natale.

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